(Sul primo periodo dei
Police): "Cominciammo a provare nel salotto dell'appartamento
di Stewart a Mayfair che mi colpì parecchio. Solo più tardi scoprii
che era una casa occupata, ma all'epoca tutto mi sembrava estremamente
stabile. Stewart aveva appena reclutato Henry Padovani. Cominciammo
a suonare le dieci canzoni scritte da Stewart. Durata generale:
dieci minuti!"
"Ero un reazionario
ma solo perchè ero insicuro della nostra posizione in mezzo a tutti
quei gruppi punk. Mi ci volle un pò. L'entusiasmo di Stewart mi
sostenne per un lungo periodo finchè cominciai veramente a contribuire
in qualche modo al gruppo"
"Fu un periodo
difficile. Stewart aveva voluto formare un gruppo New Wave, ma non
ne ero convinto. Avevo appena smesso di suonare in un gruppo jazz
e non ero esattamente della sua idea. Eppure ero ispirato dall'incredibile
energia dell'intero fenomeno, era una cosa nuova"
"Conobbi un sacco
di quei punk... Joe Strummer, Paul Simonon, Johnny Rotten. Non fummo
mai incredibilmente amici o cordiali. Non credo che abbiamo avuto
mai niente a che fare con quella gente.(...) Per loro eravamo come
tabù"
"Andy è una grande
miniera di talento. Quasi tutto quello che scrivevo lui era in grado
di suonarlo e di migliorarlo. Perciò lo prendemmo con noi includendo
buona parte delle mie canzoni nel nostro repertorio, ma il momento
giusto non era ancora arrivato per noi. Non riuscivamo a trovare
concerti ed eravamo come in trappola"
(Sulla registrazione
di Outlandos D'Amour) "Entrammo nei Surrey Sound Studios e
tutto filava liscio. Registrammo diversi brani, uno dei quali l'avevo
scritto più o meno come riempitivo. Quel brano era Roxanne. Non
ci pensai più fino a quando facemmo sentire l'album a Miles Copeland.
Sentì l'album e gli piacque abbastanza. Quando fu il turno di Roxanne
eravamo un pò imbarazzati perchè quella canzone era una specie di
anacronismo: specie se raffrontata al nostro repertorio abituale
era lenta, morbida e melodica. Lungi dall'esclamare che era una
stronzata, disse che era incredibile. Pensai 'Gli è piaciuta? Ma
è fantastico'"
"Ascoltando il
reggae, specialmente quello di Bob Marley, vidi un rapporto ritmico
tra il velocissimo basso punk e certi vuoti del reggae. Mi interessava
scrivere canzoni che combinassero questi stili apparentemente diversi"
(Su Quadrophenia) "La
parte in Quadrophenia giunse dopo che il regista ebbe passato in
rassegna quasi tutti gli attori giovani di Londra. (...) Provammo
per sei settimane in cui imparai ad andare in Vespa ed a ballare
tutti quei balli degli anni '60. Il personaggio che interpreto è
il furbacchione di Brighton, ha il miglior abito di Mohair, un maxi
soprabito di pelle e lo scooter più fico. Il personaggio centrale
del film, Jimmy, aspira ad essere come lui, con conseguenze mortali.
Non è una gran parte ma mi fece notare a Cannes!"
(Su Reggatta De Blanc)
"Ero preoccupato fino a star male per Reggatta De Blanc. Non
potevo dormire. Continuavo a chiedere a Nigel Gray (il coproduttore)
se davvero pensava che fosse un buon disco. Non potevo ascoltarlo
o sentirlo. Mi sembrava tutto orribile. Non avevo alcuna fiducia"
(Dopo Reggatta De Blanc)
"Soltanto l'anno passato ci si sono presentati dei problemi
finanziari che sono davvero bizzarri. Dovremo diventare degli esiliati
fiscali? Dovrò acquistare delle proprietà in Irlanda? Devo dire
che è divertente. (...) E' solo che, perchè siamo un gruppo piccolo
abbiamo potuto tenere bassi i costi ed ottenere dei profitti straordinari"
(In Ottobre 1979) "Al
momento ci troviamo in America e questo ci ha fatto tenere i piedi
per terra. Non siamo impazziti del tutto. Abbiamo dato un concerto
in West Virginia davanti a cinque persone proprio il giorno in cui
eravamo al primo posto in Ighilterra col disco e col singolo!"
(Riguardo i concerti
dal vivo) "La prospettiva di suonare dsal vivo è terrificante
e per la maggior parte del tempo perdo quasi i sensi sul palco"
(Durante le registrazione
di Zenyattà Mondatta) "La settimana scorsa ho ricevuto una
telefonata dal nostro A&R. Non ho mai sentito nessuno così angosciato,
eccezion fatta forse per Miles l'ultima volta che gli ho detto che
avrei lasciato il gruppo. Quel tipo di angoscia è contagioso. Ci
rende nervosi".
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